Analisi termica differenziale (DTA) e termogravimetria (TG)

L’esame delle reazioni chimiche al variare della temperatura è di fondamentale importanza per lo studio della cottura dei prodotti. La termogravimetria (TG) registra le variazioni di peso di un campione in funzione di temperatura e tempo. L’analisi termica differenziale (DTA), misurando simultaneamente le temperature del campione e del riferimento – in funzione del ciclo termico impostato – dà informazioni sui processi endotermici ed esotermici che avvengono al variare della temperatura.
Mediante TG e DTA si possono quindi ottenere informazioni sui processi di trasformazione delle materie prime, ad esempio:

  • evaporazione dell’acqua nelle argille (TG e DTA)
  • ossidazione delle sostanze organiche e dello zolfo (TG e DTA)
  • decomposizione di sostanze – ad es. carbonati (TG e DTA)
  • trasformazioni di fase – ad es. quarzo α→β (DTA)
  • cristallizzazioni e/o formazione di nuove fasi (DTA)
  • stabilità di un materiale ad una temperatura nel tempo (TG).

Caratteristiche tecniche dello strumento

Lo strumento modello 409 STA, Netzsch GmbH (D), permette l’applicazione simultanea dei due metodi di misura TG e DTA sullo stesso campione. È anche possibile effettuare una singola analisi, TG o DTA.

  • temperatura massima: 1250 °C (solo DTA fino a 1500 °C)
  • velocità massima di riscaldamento: 20 °C.

Referente:
Dott. Giovanni Ridolfi – e-mail ridolfi@centroceramico.it
Mobile: 345 9317030

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Servizi per l’industria

  • analisi di materie prime (impasti/coloranti)
  • informazioni per mettere a punto il ciclo di cottura
  • R&D mediante confronti tra impasti standard e impasti modificati.

Termogravimetria e analisi termica differenziale