• IPERCER e MATER_SOS: la Regione Emilia Romagna ammette a finanziamento 2 progetti presentati dal Centro Ceramico

La Regione Emilia Romagna ha ammesso a finanziamento i progetti IPERCER (Innovazione di processo per la filiera della piastrella ceramica sostenibile) e MATER_SOS (Materiali sostenibili per il ripristino e la realizzazione di nuovi edifici), presentati dal Centro Ceramico nell’ambito di POR-FESR 2014-2020 – Bando per progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente (DGR n. 774/2015).
In entrambi i casi, le attività saranno coordinate dal Centro Ceramico, in collaborazione con autorevoli partner scientifici. I progetti coinvolgeranno anche imprese leader nei rispettivi settori di appartenenza.

  • IPERCER si rivolge all’industria delle piastrelle ceramiche, in particolar modo ai produttori di lastre di grande formato in grès porcellanato ed affronta, attraverso lo studio e l’applicazione su scala industriale di una serie di strumenti innovativi, le sfide tecnologiche ed energetiche riscontrate con l’aumento della produzione e richiesta di questi nuovi prodotti. Sarà così possibile ottimizzare la qualità e le prestazioni del prodotto finito, razionalizzando ed efficientando il ciclo produttivo sia in termini tecnologici (miglioramento della compattazione, cottura, metodi di misura, etc.), sia in termini energetici (riduzione dei consumi).
    Il Consorzio, coordinato dal Centro Ceramico, coinvolge CNR-ISTEC (Faenza, RA); CIRI EC e CIRI MAM (tecnopoli dell’Università di Bologna); NIER Ingegneria S.p.A.
    Al progetto parteciperanno inoltre alcuni tra i più importanti produttori di lastre ceramiche – Gigacer S.p.A. e Panaria Group S.p.A. – e di impianti per la produzione di grandi formati – SACMI s.c.a.r.l. – nonché la società di ingegneria Reverse & Quality s.r.l., esperta in metodi di misura. La collaborazione di queste aziende, che contribuiranno al progetto sebbene non direttamente finanziate come previsto dal bando, permetteranno il trasferimento tecnologico delle diverse fasi della sperimentazione alla scala industriale.
  • MATER_SOS si rivolge espressamente all’industria delle costruzioni ed ha lo scopo di sviluppare e prototipare materiali da costruzione a basso impatto ambientale da utilizzare nell’intera filiera costruttiva, mediante innovazione di formulazioni e/o processi produttivi di materiali da costruzione tradizionali. L’innovazione di processo sarà volta (i) all’abbassamento dei consumi energetici del processo produttivo dei materiali da costruzione, (ii) al riciclo di materiali di scarto (in percentuali anche superiori al 60%, con conseguente risparmio di materie prime da fonti non rinnovabili), (iii) alle migliorate prestazioni dell’edificio stesso.
    Il Consorzio, coordinato dal Centro Ceramico, coinvolge CIRI EC (tecnopolo dell’Università di Bologna), CNR-ISTEC (Faenza, RA) CertiMaC (Faenza, RA) e RI.COS (Bologna).
    Anche MATER_SOS prevede la collaborazione di importanti industrie, pur non direttamente finanziate, per il trasferimento tecnologico delle fasi sperimentali alla scala industriale: Marazzi Group S.p.A. (piastrelle di ceramica), Consorzio Cave Bologna Soc. Coop (aggregati e calcestruzzi) e Fili & Forme s.r.l. (estrusione di monofili sintetici).